Gay & Bisex
padre e figlio
di pirlino
12.07.2020 |
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"E un bel bagno, gli apro la doccia , e apro l'armadio, vedo che traballa un po’ come se avesse bevuto o fatto uso di qualcosa che lo faceva sbandare , si..."
Ogni sabato sera , cena con amici dei miei genitori, questo succede da quando ero piccolo, un sabato da noi e un sabato a casa loro , il figlio,più grande di me, ha 22 anni, lui spesso non viene, esce con i suoi amici per andare in disco,una sera il Signor Nando, un pezzo di uomo alto e ben piazzato mi abbraccia e mi stringe forte e mi alza mettendomi le sue manone sulle chiappe e mi tira su come faceva sempre quando ero più piccolo .i miei stanchi vanno a dormire , mia madre prenderà il suo sonnifero e mio padre dormirà come un ghiro perché ha bevuto tanto . Stavo facendo il giro di casa che sento bussare alla porta vado e vedo Stefano, il figlio della coppia, apro è tutto bagnato pioveva tremava mi ha chiesto se potevo fargli fare una doccia calda e un cambio asciutto , lo faccio entrare lo porto in camera mia, dormo giù dove prima c’era il garage mio padre ha fatto una camera .e un bel bagno, gli apro la doccia ,e apro l'armadio, vedo che traballa un po’ come se avesse bevuto o fatto uso di qualcosa che lo faceva sbandare ,si spoglia nudo davanti a me ,e vedo che ha un bel cazzo,che da moscio era quanto il mio dritto , gli passo un asciugamano e lo accompagno in doccia , si lava, e quando esce il cazzo è barzotto si asciuga la parte sopra ,e la bestia si stava indurendo e allungandosi e' diventata bella dura e grossa, se lo toccava da sotto in su facendolo penzolare , mi guarda e mi chiede sorridendo "Non mi dire che non hai visto mai un cazzo?", divento rosso e abbasso la testa si avvicina e mi prende il viso tra le mani e ci guardiamo ,poi avvicina le sue labbra verso le mie e mi bacia, resto fermo, tremo tutto e la sua lingua si infila dentro e mi abbraccia mi stringe e lo lascio fare , provo una strana sensazione ,sento che mi tocca da per tutto , il culo il cazzo , i seni ,mi spoglia, la sua bocca sempre sulla mia ,sono ipnotizzato e tremo ho dei brividi per tutto il corpo , mi eccito,me lo tocca e mi dice che non è piccolo come avevo detto , che sto facendo lo sviluppo , gli dico che e' troppo bello quello che provo e gemo come una femminuccia in calore, ci stendiamo lui sopra di me, il suo cazzone nel solco delle natiche scivola ,stringo le cosce lo voglio sentire tutto , la sua mano che mi solletica il buco lo bagna e lo fa roteare ,mi apro tutto, le mie gambe sulle sue spalle , Fai piano ti prego è troppo doppio , mi bacia e poi appoggia la cappella e inizia a spingere , sta entrando, lo sento, mi rilasso, gli vado incontro e lui da' un colpo e lo manda tutto dentro, non posso urlare perché la mia bocca e stretta con la sua , si ferma mi dice piano , dimmi quando ti passa il dolore e ti farò godere ,mi muovo sotto di lui e mi gira, passo sopra , il suo cazzone è sempre dentro e sono seduto sul suo bacino , inizio a muovermi, lui stringendomi i fianchi mi da il ritmo su e giu' e cosi faccio ,mmmmmmmmmm che bello, mi sto bagnando e sento che scivola dentro da sotto sento i suoi colpi , e lo assecondo mi sto eccitando la sua mano che mi masturba, lo fermo perché sto per schizzare , scivola di lato e mi spinge a pecorina sul letto mette un cuscino sotto la mia pancia sollevandomi sputa sul culo e poi entra , mi sta scopando alla grande , allargo le gambe e gli dico dammelo tutto lo voglio, bravo sono tuo ,e spinge tutto sempre piu’ forte e all’ orecchio mi dice "mio padre ha il cazzo piu’ grande del mio , sapessi come lo fa funzionare bene e per un culetto come il tuo, troietta calda e vogliosa farebbe follie" gli dico " come lo sai?"mentre il suo cazzo diventa sempre di marmo eccitandosi nel dirmi che sapeva che al padre piacevano i ragazzini e che lo aveva visto nudo in bagno molte volte. Muovo il culo verso di lui e gli dico che sto per godere dai scopami sono la tua puttanella urlo e inizio a schizzare , e lui accelera e mi sborra in culo . restiamo fermi ansimanti e sudati in silenzio si sentono i battiti dei nostri cuori , si stacca, si accende una sigaretta e mi chiede se gli porto una birra , vado in cucina e prendo la birra , lui sdraiato e io seduto difronte lo guardo e gli chiedo se quello che mi aveva detto riguardo suo padre era vero. Mi fa cenno di si ,e mi dice che sa anche che gli piaccio, perché quando mi saluta mi stringe le chiappe e mi fa saltare , Lo fa anche con un ragazzino che conosce,fratellino di un suo amico, e che gli ha svelato che il padre se lo scopa.Allora gli chiedo se anche lui se l'e' scopato. Si, mi cerca quando in giro non trova un bel cazzo e lo devo soddisfare,sapessi quanto è troia,intanto avevo preso il suo cazzo e lo accarezzavo , mi abbasso e gli lecco il cazzo e lo succhio lecco le palle e il solco delle natiche , ci baciamo a 69 ci sollazziamo i cazzi , fino a riempirci la bocca e poi ci baciamo scambiandoci il sapore del nostro sperma . doccia e dormiamo , la mattina mi alzo prendo un cuscino e due coperte e mi sdraio sul divano per far credere che ho dormito li e il ragazzo nel mio letto casomai venisse giu' mia madre.Appena va via mi ritorna in mente il cazzo del padre,al pensiero di essere preso e chiavato da lui mi eccita,cosi tanto che mi sono masturbato , il giovedì della settimana dopo Stefano mi fa sapere che il padre sara' a fare dei lavori nella loro casa di campagna e che se voglio ,posso farmi trovare li' per caso e dopo pranzo ti porto l' indirizzo.Infatti subito dopo pranzo mi fa avere l'indirizzo e andando via mi strizza l'occhio,Faccio una corsa con il mio motorino fino al casolare. Prima di uscire mi sono lavato e ho infilato il tubo della doccia fin dentro il culo pulendomi per bene lo sfintere.Indosso una tuta senza maglia e mutande , trovo il casolare e parcheggio, faccio un colpo di clacson e si affaccia il padre da una finestra e mi dice di entrare e di salire al secondo piano dove la porta sara' socchiusa, eccomi, apro e entro è tutta buio,mi viene incontro il padre e mi chiede come mai da quelle parti,io gli dico che cercavo Stefano,ma lui poco ci crede,infatti mi viene incontro e mi bacia in bocca .e mi spinge in fondo una stanza con delle luci soffuse e un grande letto , mi blocca le mani dietro la schiena e mi toglie la tuta dico che fai ? lasciami ti prego ? cosa vuoi fare ? mandami via , e le sue mani che mi toccano da per tutto cerco di scansarmi , mi butta sul letto mi viene sopra e mi dice cagna ti piace provocare i maschi ho visto come mi guardi quando vengo a casa tua ,e' il cazzo che vuoi , no ti prego, che fai , mi tiene la testa ferma e appoggia il cazzo sulla bocca e mi da uno schiaffo e mi dice succhialo puttana dai, e lo fa entrare , mi scopa la bocca e mi infila le dita dentro il culo e alterna da uno a tre dita dentro e le muove come se fosse un cazzo , mi bacia in bocca e poi mi lecca il corpo aprendomi le chiappe e facendo vedere il buco, infila la lingua e insaliva tutto e mi succhia il cazzo ,poi dice che è pronto ,sento le sue mani grandi che mi accarezzano i capezzoli e li stringe, urlo, cerco di scappare mi blocca , mi viene sopra, è grosso sento il suo cazzone duro sulla pancia , mi allarga le gambe, troia adesso sarai mia e voglio sentirti godere e ansimare e pregarmi di scoparti ,e mi porta le mie mani sul suo collo, mi blocca la faccia e mi bacia in bocca, poi il collo e poi i capezzoli e li morde urlo e ansimo e cerco di scappare da sotto di lui , mi tiene per i fianchi e mi tira verso di lui sono seduto sulle sue cosce a gambe aperte e ci baciamo, le sue mani mi aprono il buco e il suo cazzo si faceva sempre piu’ grosso,poi mi spinge la testa e mi obbliga a mandarlo tutto in gola, ci provo ma ne prendo tre quarti , mi scopa la bocca ho dei conati di vomito , poi mi alza e con la mano stringe il cazzo e lo indirizza sul mio buchetto, mi urla di scendere e di prendere il cazzo , mi muovo e cerco di assecondarlo, ecco che la cappella e' sul buco , lui da sotto e io da sopra ecco che lo spinge urlo e mi sculaccia , il cazzo che scivola lo sento in pancia ,prende il mio cazzetto e lo smanetta, mi sciolgo, ansimo , mi agito su e giu' "Ti piace cagna, ti piace il cazzo grosso", dico si e lo incito, voglio tanto cazzo, scopami gli dico e si stende supino, io gli salgo sopra. Mi bagna, mi mette la crema,mi abbassa e entra spingendo forte e cosi ho il suo cazzo tutto dentro nel culo, sono al massimo dell' eccitazione, mi gira, mi allarga le gambe e mi scopa alla grande, il cazzone scivolava dentro e fuori e poi mi riempie la pancia emettendo dei grugniti e si accascia su di me e mi bacia in bocca ,mi fa fare una doccia e poi beviamo del vino fresco ,e mi racconta come ama soddisfare le sue trasgressioni quando trova una preda giovane. Esco per andare via ,e quando mi siedo sul motorino,capisco che ho il culo rotto tanto mi fa male.Il giorno dopo rivedo Stefano e gli dico cosa ho provato e quanto mi è piaciuto avere il cazzo del padre nel culo e ci baciamo ci strusciamo, ho voglia e lui anche , cosi di nuovo eccitati io sono duro e lui mi chiede se lo voglio di nuovo nel culo.Mi metto subito a pecora ed in un solo colpo,me lo infila di nuovo,ma dopo il cazzo del padre,il mio buco e' cosi' dilatato che entra con facilita'.Poi vuole che sia io a possederlo e provare cosa si prova e si siede su di me e lo fa entrare poi ci baciamo e io da sotto che spingo tremo mi piace sento brividi e lui poi si gira a pecorina e mi dice di prenderlo da dietro e cosi faccio lo tengo per i fianchi e do colpi di cazzo, sto per godere,e gli schizzo nel culo,si alza ,si gira e si masturba in fronte a me, quando è pronto mi gira e apro la bocca e mi schizza tutto il liquido caldo dentro e lo ingoio e poi mi bacia pulendomi le gocce sul viso Mi sorride e mi fa "Teniamo tutto in famiglia" e scoppiamo a ridere
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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